Come descrivere la cascata del Varone senza farle torto? Si potrebbe forse cercare di proiettare nella viva immaginazione una serie di dati: una cascata con più di 20000 anni di storia, un turbine di acque che piomba rombando in modo assordante all’interno di un canyon lungo più di 50 metri e alto 98 – tanti quanti la cascata – per scorrere poi verso il Lago di Garda. Questo è il punto di confluenza di tutte le acque che provengono dalla valle di Tenno: qui troviamo riunite assieme le acque del Lago di Tenno, quelle del torrente Magnone e quelle di tante altre piccole sorgenti che scendono dalla montagna verso questo luogo magico. La portata d’acqua varia di stagione in stagione, ma il consiglio principale per visitarla è che vi portiate sempre e comunque un impermeabile o un k-way, perché tale è la forza del getto d’acqua che ne uscirete decisamente… umidi!
Come visitare la cascata del Varone
La cascata si inserisce in un contesto più ampio, dove possiamo trovare un bellissimo parco – giardino botanico con diverse aree attrezzate per il pic-nic, un bar e la biglietteria, perché l’accesso alla cascata è a pagamento. Non preoccupatevi per questo perché ne vale davvero la pena!

Alle origini della meraviglia
La storia della cascata del Varone comincia nel corso delle ere glaciali. In quell’epoca, i ghiacciai che a turno percorrevano solcando la valle della Sarca cominciarono a formare un gradino roccioso tra la lingua di ghiaccio principale proveniente da Nord e il suo braccio secondario che scendeva invece nella valletta dove ora si trovano i paesi che formano il comune di Tenno. L’acqua che già allora scorreva, al di sotto dei ghiacci cominciò a modellare pian piano il gradino scavando nel tenero calcare l’inizio di quella che sarebbe diventata pian piano una forra.
Una evoluzione continua

Il processo di erosione regressiva (così si chiama) è tutt’altro che compiuto: si stima che ogni anno la cascata del Varone arretri di 2-3 mm verso monte. Nel corso dei millenni l’acqua ha scavato la sua strada nel cuore della pietra dando vita a forme bizzarre e spettacolari, insistendo maggiormente là dove la roccia si rivelava più facile da aggredire. Al momento è possibile visitare la cascata del Varone attraverso due punti d’accesso, uno a livello dell’uscita dalla forra e uno più in alto; attenzione però, perché è in fase di realizzazione un ampliamento del percorso dell’ingresso dall’alto: un ulteriore motivo per visitare questa meraviglia della terra trentina!
Partenza: parcheggio cascata Varone
Famiglie: 👶👶👶
Pet friendly: 🐶🐶🐶
Stagione ideale:☀️(ottimo per rinfrescarsi!)🌸🍂(cascata in piena!)❄️(verificare orari)
Un sentito ringraziamento per le immagini al Parco grotta Cascata del Varone