Com’era la vita in Trentino al tempo degli uomini primitivi? Il Museo delle Palafitte di Fiavè racconta la vita preistorica lungo le rive dell’antico lago Carera. E’ un piccolo e molto ben narrato museo che sa stupire ed incantare grazie ad interessanti contenuti multimediali e ad un meraviglioso plastico dove curiosare nella quotidianità di un antico villaggio palafitticolo.
Pronti a salire sulla macchina del tempo? Su questo bellissimo altopiano trentino, qualche migliaia di anni fa, un piccolo specchio d’acqua glaciale brulicava di vita preistorica. Proprio qui, fin dal VII millennio a.C., i nostri antenati si affaccendavano nella costruzione di piccoli villaggi palafitticoli di case costruite sopra ed attorno al lago Carera. Il sito delle palafitte, il Parco Archeo Natura ed il bellissimo museo adiacente aiutano molto bene a rivivere questi tempi lontani.
Un po’ di storia sulla scoperta…

Fino agli anni sessanta del secolo scorso, nell’area delle palafitte di questi antichi villaggi, gli abitanti del luogo erano soliti sfruttare i campi circostanti per la ricchezza di torba, substrato particolarmente ricco. Veniva utilizzata o come concime agricolo o come combustibile. Era risaputo che, di tanto in tanto, emergessero dalla torbiera strani pali ed oggetti in pietra e ceramica ben conservati. Si trattava di antichi oggetti caduti accidentalmente dalle case sull’acqua. Successivamente, il prezioso lavoro degli archeologi porta alla scoperta di un patrimonio eccezionale che viene ben organizzato ed esposto nel Museo delle Palafitte di Fiavè.




Questi uomini “primitivi”, che avevano ben poco di primitivo vista la raffinatezza dei loro strumenti, suppellettili e oggetti ornamentali, allevavano bestiame, coltivavano farro e segale, costruivano strumenti ricercati.

Rimarrete stupiti dall’eleganza di abiti, monili d’oro e oggetti ornamentali d’ambra, di probabile provenienza baltica. Troverete coppe e stoviglie di pregevole fattura, utensili da cucina come tazze, mestoli e vassoi. Anche gli antichi ambienti di lavoro sono ben rappresentati grazie a numerosi strumenti come secchi, mazze, falcetti, manici per ascia e per aratro.
I nostri consigli di visita “speciali”
Ultimata la visita al Museo delle Palafitte di Fiavè, vi consigliamo percorrere a piedi il percorso lungo i campi coltivati fino al sito delle palafitte ed al gioiello di recentissima apertura Parco Archeo Natura, ricostruzione dell’antico villaggio preistorico.
Dal museo al sito, lungo le pozze d’acqua ricordo lontano dell’antico lago, in un percorso ricco, completo e certamente tra i più belli dell’intero arco alpino per riscoprire la vita preistorica sulle Alpi.
Buon salto nell’età del bronzo!






