Oggi vi proponiamo un tuffo – al cuore. Un bagno – di adrenalina. Di cosa stiamo parlando? Del sentiero delle creste di Reamol!
All’avventura!
Lasciamo l’auto a Pregasina, saliamo lungo la comoda forestale (segnavia SAT 422B) fino a giungere a Malga Palaer. Poco a valle della malga possiamo trovare una fontana cui attingere se abbiamo bisogno di acqua. Da lì proseguiamo lungo il sentiero che si inerpica seguendo la valle fino al passo della Rocchetta (NO BIKE). Siamo giunti al punto più alto della gita; vale la pena sostare per ammirare lo straordinario paesaggio che si apre dinanzi a noi. Da qui si scende lungo il sentiero delle creste di Reamol e nella storia.

Un sentiero per intrepidi
Dal passo, pieghiamo a sinistra seguendo le indicazioni per il sentiero delle Creste di Reamol. Ripercorriamo qui la linea fortificata italiana che passava proprio sotto i nostri piedi. Noteremo lungo il percorso le tipiche tracce della Grande Guerra, dalle trincee alle rovine delle casematte in pietra, ai ripari scavati nella roccia. Mano a mano che scenderemo ci renderemo conto sempre meglio delle motivazioni che resero questo posto così strategico per le truppe italiane: il sentiero attraversa luoghi dai meravigliosi scorci ed è molto esposto. E’ perciò richiesta una certa abilità perché il ghiaino del fondo cercherà di farci scivolare: procuriamoci buoni scarponi e preferibilmente bastoni da trekking.

Scendiamo perciò verso presso Bocca Larici, altro luogo che si caratterizza per i panorami mozzafiato che sa regalare. Ma questa è un’altra storia… e ve la racconteremo un’altra volta.
Clicca QUI per conoscere la posizione del punto di partenza
Partenza: parcheggio di Pregasina
Lunghezza: ca 10 km
Tempo di percorrenza: ca. 4 ore (in totale)
Dislivello: 520 m
Famiglie: 👶
Pet friendly: 🐶🐶🐶
Stagione ideale: 🌺🍂❄️