E’ arrivato aprile e torna la primavera: con essa si spalanca il dolcissimo (e profumatissimo!) periodo delle fioriture, o blossoming. In inglese infatti blossom indica tanto il singolo bocciolo quanto l’albero che, ricoperto di innumerevoli germogli fiorali, si colora di tinte da sogno alla loro schiusa. In Trentino siamo davvero fortunati: molte sono le specie da ammirare per respirare a pieni polmoni questo spettacolo meraviglioso. Oggi ci soffermeremo sulla specie principe in tutto il mondo, ammirata ad ogni latitudine da milioni di persone, e che da noi certamente non manca: il ciliegio. Ma dove si trovano da noi, e quali sono le località più belle dove ammirarli? Scopriamolo assieme!
Nuove zone di coltivazione dei ciliegi

Recentemente la coltivazione del ciliegio sta prendendo piede anche in aree dove storicamente sono sempre stati tenuti per uso domestico, ma difficilmente poteva trovarsi come coltura estensiva fino a pochi anni fa. La comparsa dei ciliegi in Val di Non infatti è relativamente recente in questo senso, così come anche in alcune zone delle Valli Giudicarie come il Bleggio ed il Banale. Questa moltiplicazione delle aree vocate espande grandemente la possibilità di ammirare grandiosi spettacoli di fioritura nelle nostre valli, anche più interne!
Alta Valsugana, patria dei ciliegi

La località storicamente più importante per la produzione di ciliegie però era e resta l’Alta Valsugana. Tutt’intorno a Pergine e alle sue frazioni, in questo periodo dell’anno è una festa di boschi che timidamente aprono al tepore primaverile le loro tremule gemme. Non così il ciliegio. Ottimista e temerario, ama il sole a tal punto da infischiarsene del rischio delle gelate primaverili. Tutte le colline della valle si vestono fin dai primi giorni di aprile dei candidi fiori del ciliegio selvatico, che chiazza di bianco i boschetti e le macchie. Lungo la strada statale gli abitanti orgogliosi sfoggiano nei giardini i ciliegi a doppia corolla, tipicamente di colore rosa, presenti addirittura nelle aree di servizio … qui il ciliegio è davvero di casa!
Susà, la collina dei ciliegi




Il luogo principe dove ammirare i ciliegi in fiore, in questo contesto, è la bella frazione di Susà di Pergine, dolcemente adagiata su una collina che, neanche a dirlo, è coperta di alberi di ciliegio. Qui le stradine di campagna si snodano tra campi e frutteti che in questo periodo sono un aerodromo di insetti pronubi in movimento, e primo fra tutti l’insetto impollinatore per eccellenza, l’ape. E’ impossibile non rimanere colpiti dalla meraviglia degli alberi di ciliegio, giovani e meno giovani, tra i quali sbirciando si può notare sullo sfondo il luccichio del lago di Caldonazzo. Se osservati da lontano fanno sembrare questa collina una sorta di nuvola adagiata ai piedi del monte Marzola, montagna da cui tra le altre cose è possibile ammirare dall’alto questo splendido panorama. Ma questa è un’altra storia, e la racconteremo un’altra volta.
Partenza: parcheggio Susà
Segnavia sentieri: prendete la via “Per Canale” e… gironzolate!
Lunghezza: circa 3 – 4 km al massimo
Tempo di percorrenza: a piacere
Altitudine: tra 540 e 500 m s.l.m.
Famiglie:👶👶👶
Pet friendly:🐶🐶🐶
Stagione ideale: soprattutto🌸, ma anche☀️🍂❄️