L’estate è alle porte, la voglia di andare al fresco non vi stimola? Oggi vi portiamo in un bellissimo luogo, fuori dalle rotte più frequentate ma non per questo meno interessante: parliamo di Malga Romeno e della vicina vetta, il Monte Roen. Seguiteci!


Si parte dal bellissimo paesino di Amblar, ultimo avamposto abitato in questo meraviglioso angolo della Val di Non. Una volta in paese prestate attenzione alle indicazioni per Malga Romeno, e vi troverete su una strada che corre asfaltata in mezzo al bosco per 7 km circa. Dopo l’asfalto ci attende un tratto di cemento di circa 1 km e per ultimo, da percorrere con un po’ di attenzione e un tratto sterrato di 2 km prima di arrivare a malga Romeno. Essa è anche un ottimo punto di ristoro dove bere una birra o ordinare qualcosa di buono: ci sono diversi animali da cortile e un curatissimo spazio verde tutto intorno, con un bellissimo panorama sulla conca pascoliva e le montagne circostanti: davvero una bella scoperta!



Roen, fatica ripagata
Ci muoviamo alla conquista della vetta, prendendo il sentiero – pista forestale verso destra. Il primo tratto potrebbe scoraggiare l’escursionista, la pendenza non è dolce e non ci sono grosse distrazioni lungo il percorso. Verso metà però, il bosco si apre, gli alberi di larice lasciano il passo al mugo ed al bellissimo e fioritissimo rododendro. Le vette che cominciano a vedersi in lontananza rinfrancano lo spirito, e ad aiutare il nostro passo c’è anche un cambio di pendenza, in meglio si intende!
Sulla cima del Roen, al cospetto delle Alpi
Una vota in cima, ci attende uno spettacolo notevole: da qui si vedono montagne a perdita d’occhio, da confine austriaco con la Palla Bianca e il Similaun fra tutte, giù fino al Monte Baldo estrema propaggine delle Prealpi. Verso la valle dell’Adige, lo sguardo si perde verso il Catinaccio, il Latemar, le Pale di San Martino; verso la Val di Non possiamo ammirare il Brenta, dietro di esso la Presanella, e a nord le Odle, le Maddalene… c’è tutto il Trentino Alto Adige da vedere qui!
Fiori, fiori, fiori…
Prima di tornare, ammiriamo le fioriture dei prati del monte Roen. A giugno danno il meglio di sé con le orchidee di montagna, il ranuncolo, il bottondoro, l’anemone alpina, il rododendro già citato, e una piccola gemma attende i più curiosi: ben nascoste e non visibili a tutti, ci sono anche le stelle alpine. Non raccoglietele, sono protette: lasciamo la montagna bella come l’abbiamo trovata, per chi verrà dopo di noi.

Verso il ritorno, notiamo un sentiero che si stacca tenendo la cresta: è il punto d’arrivo della ferrata Mendola al Roen, un altro interessante modo di approcciarsi alla cima di questa montagna meravigliosa. Ma questa è un’altra storia… e ve la racconteremo un’altra volta.
Partenza: parcheggio di malga Romeno
Segnavia sentieri: sentiero SAT 0500
Lunghezza: circa 2 km
Tempo di percorrenza: ca. 2 ore (in totale)
Altitudine: tra 1810 e 2116 m s.l.m.
Famiglie: 👶👶
Pet friendly: 🐶🐶🐶
Stagione ideale: 🌺☀️🍂