Bentornati, cari i miei venticinque lettori! Oggi andiamo assieme ad esplorare un angolo molto panoramico e ancora poco frequentato della zona dell’Alto Garda, un balcone spettacolare per le vedute sul lago di Garda che da qui si possono godere: parliamo della zona chiamata Pezzol. Se avete esperienza di arrampicata, vi sono delle ottime vie che risalgono la parete esposta verso il lago: noi che amiamo avere i piedi per terra – o per lo meno con dei saldi appoggi – abbiamo in mente una camminata meno adrenalinica ma non per questo meno interessante!
Troiana e i suoi castagni centenari


Innanzitutto una piccola introduzione: ci troviamo sulle montagne di Arco, a monte dell’abitato di Troiana, zona rinomata per i maroni che si ottengono dai suoi alberi di castagno centenari. A monte dell’abitato, in loc. Carobbi, si trova un castagno che si stima abbia alcune centinaia di anni! E’ maestoso e purtroppo un po’ inclinato, per cui si sono rese necessarie delle opere di sostegno per evitarne la caduta. Ciononostante, merita decisamente una visita.
Verso Pezzol
Arrivati al capitello poco prima di Troiana, ci teniamo sulla destra per imboccare il sentiero SAT: arrivati in prossimità di un incrocio con alcune strade, ci teniamo a destra oltrepassando una stanga. Il percorso è inizialmente piacevole e poco inclinato; alla fine della strada teniamo il sentiero stando sempre sulla sinistra, guadagnando progressivamente quota in una sequenza di saliscendi non troppo impegnativi.
Una vista… incredibile!
Arrivati alla svolta finale, lo spettacolo della valle si spalanca davanti a noi in tutta la sua meraviglia; non c’è un luogo in tutta la zona dell’Alto Garda da cui si possa godere una vista simile. Lo sguardo si allarga a destra su Arco e il suo castello; il monte Brione si erge davanti a noi, ultimo baluardo di terraferma; i paesi di Bolognano, san Martino e Massone visti da qui sembrano delle città di formiche. E poi… alziamo lo sguardo e respiriamo a fondo. E’ semplicemente superbo il lago di Garda visto da qui, possiamo ammirarlo in tutta la sua estensione e anche oltre, arrivando nelle giornate più limpide anche ad intravvedere le montagne dell’Appennino. Duecento chilometri di orizzonte…



Il ritorno segue il percorso dell’andata; l’alternativa è il sentiero che scende ripido e piuttosto disagevole verso Massone. Nella discesa, possiamo apprezzare altre piccole meraviglie della zona, come la tenuta Caproni con le cave di Vastrè, oppure le iscrizioni rupestri di epoca preistorica di Pianaura. Ma questa è un’altra storia… e la racconteremo un’altra volta.
Partenza: parcheggio capitello Troiana
Segnavia sentieri: SAT 0668, poi strada a destra
Lunghezza: circa 2,5 km (solo andata)
Tempo di percorrenza: ca. 2 ore (in totale)
Altitudine: tra 620 e 720 m s.l.m.
Famiglie: 👶👶
Pet friendly: 🐶🐶🐶
Stagione ideale: 🌺🍂❄️🌞